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  • Immagine del redattoreMariasole Valentini

Eppure, ritornare




Eppure
gli uccelli continuano a 
cantare,
sugli alberi spuntano
germogli eppure.
Eppure
anche i pensieri, qualche
pensiero
ci aiuta ad aggrapparci
a squarci di sole
a ricordi poco passati
che si spingono
a futuri desiderati
eppure.
E pure la gente
con le sue perplessità
ti invita a pensare,
alcune voci le senti
le senti danzare
e ti portano, come il vento
a tacere, a prestare
più attenzione per
goderne
della sua più intima vibrazione.
“Ci dobbiamo accontentare” sembra
tutta la gente accomunare
e qualche risata a sbeffeggiare
questa pandemia 
surreale.
Eppure la natura, nella
primavera, si espone
affacciandosi
impavida
al balcone, muovendo
coraggiosa
tutti i suoi passi
senza preoccuparsi
di essere
contrastata, di essere
non considerata
di essere,
di essere contaminata
di fobia, di pazzia,
di aritmia
di affanni,
di respiri inganni.
Lei va
non curante ma cura per chi
ci sta
per chi si sofferma 
ad ammirare
che in mezzo a tutto questo, lei,
ancora,
è reale.
Alcune grida catturano
l’orecchio
che in mezzo ai cinguettii
dei pensieri ossessivi,
vivi o morti?
Solo la campana ne fa
rintocchi.
Eppure anche le voci dei bambini
si rincorrono
come a giocare
a chi più lontano sa o può 
andare. 
E allora al pensiero
ci si appella
come ad un veliero che
anche il tempo può
sfidare
finché
la pandemia non debba
più durare.
Le vele
spiegate sono
carezze rubate
a chi tanto può dare
perché 
si possa ancora imparare
di più ad amare.
E pure solidale
ci si ritrova ad avvicinare
quell'altro che come me diventa
quest’altro
e che un metro 
permette
la giusta distanza
per comprenderne l’alternanza
di tristezza e gioia che si prendono sottobraccio
e tutti insieme
ci si ritrova 
in un abbraccio.
Si osa speranza che accorcia
la mala dicenza 
e insegna alla solitudine 
di stare da sola senza sola essere,
vestita di una luce diversa
che libertà
dietro quattro mura batte.
Eppure sorge
e pure un’altra giornata
si aggiunge.
Il sole sale e non si può fermare
come a sperare che
andrà tutto bene,
che bene si potrà
stare
e solo il bello
potrà ritornare. 
 
Mariasole Valentini
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